BeNvEntI NeL MiO BlOg

BeNvEntI NeL MiO BlOg

ciao raga...in questo blog vi scriverò cio che faremo nelle ore di scuola soprattutto in quelle di informatica...spero che venga bene e che vi piaccia...


AtTeNzIoNe tI VeDo!!!

Sign by Danasoft - Myspace Layouts and Signs

giovedì, dicembre 31, 2009

venerdì, dicembre 25, 2009

lunedì, novembre 02, 2009

sabato, ottobre 31, 2009

sabato, maggio 30, 2009

Sabato 30 maggio

ciao, manca pochissimo alla fine della scuola, circa 2 settimane, per ora sono tutto aposto con le materie a parte ragioneria che abbiamo l'ultima verifica in sospeso, speriamo in bene..eccovi qui sotto una foto della classe 4AP per ricordare.

domenica, maggio 10, 2009

sabato, maggio 09, 2009

sabato, aprile 25, 2009

festa della liberazione



Il 25 aprile è la Festa della Liberazione: ricordiamoci che uomini e donne di tutte le età sono morti allora, per garantirci i diritti democratici dei quali oggi godiamo.Grazie a loro.

domenica, aprile 12, 2009

domenica, aprile 05, 2009

mercoledì, aprile 01, 2009

lunedì, marzo 02, 2009

lunedi 2 marzo

ciao..eccoci as marzo finalmente..la fine della scuola si avvicina =)...
comunque oggi abbaimo fatto la verifica di ragioneria per il recuopero cioè noi che non avevamo il debito non la abbiamo fatta per fortuna..
ora ci troviamo il laboratorio dove il prof sta spiegando la funzione di progettazione

Ciclo di vita di un Sistema Informativo (SI):
  1. Studio di fattibilità
  2. Raccolta e analisi dei dati
  3. Progettazione (flusso ciclico in prototipazione rapida)
    dei dati a database
    delle applicazioni
  4. Implementazione
  5. Validazione e collaudo
  6. Manutenzioneù

venerdì, febbraio 20, 2009

scawlgame in exel


Sub Macro1()
'
' Macro1 Macro
'
Macro registrata il 17/02/2009 da Mattia
'
' Scelta rapida da tastiera: CTRL+a
'
For t = 1 To 500
Calculate
Next t
End Sub

giovedì, febbraio 19, 2009

giovedi

ciao..eccomi qui davanti al pc per fare un po di cose..fra queste aggiornare il blog =)..
oggi abbiamo fatto la verifica di matematica..spero mi sia andata bene..e ci hanno riconsegnato le verifice di inglese..ho preso un bel 7+ =).. sono abbastanza contento se non fosse per la verifica di ieri che ci ha riconsegnato il prof di tecnica dove ho preso 6 nella parte pratica e purtroppo 5 nella parte teorica..si deve recuperare al piu presto..

poi niente domani finalmente giunge la giornata dedicata agli scrawl game dove il prof e penso anche noi valuteremo le nostre "opere d'arte" se cosi si puo chiamare uno scarabocchio =)..

lunedì, febbraio 16, 2009

lunedi

ciao..oggi abbiamo fatto 2 ore la verifica di ragioneria..spero veramente che mi sia andata bene..cioè almeno da prendere la sufficienza..bho..vi faro sapere..

ora ci troviamo in laboratorio e stiamo parlando di E-R entità e relazioni...e database..eccovi qui sotto un po di informazioni..

dopo avremo un ora di religione..e infine a casa dove dovro studiare economia politica matematica e tecnica..uff..quanta roba da studiare..

lunedi

Database management system
In informatica, un Database Management System (abbreviato in DBMS) è un sistema software progettato per consentire la creazione e manipolazione efficiente di database (ovvero di collezioni di dati strutturati) solitamente da parte di più utenti. I DBMS svolgono un ruolo fondamentale in numerose applicazioni informatiche, dalla contabilità, la gestione delle risorse umane e la finanza fino a contesti tecnici come la gestione di rete o la telefonia.Se in passato i DBMS erano diffusi principalmente presso le grandi aziende e istituzioni (che potevano permettersi l'impegno economico derivante dall'acquisto delle grandi infrastrutture hardware necessarie per realizzare un sistema di database efficiente), oggi il loro utilizzo è diffuso praticamente in ogni contesto. L'espressione applicazione enterprise, che nel gergo informatico si riferisce ad applicazioni legate al business delle aziende che le utilizzano, implica quasi "per definizione" la presenza di una o più basi di dati amministrate da uno o più DBMS.
La teoria dei database, e dei DBMS, rappresenta da sempre uno dei filoni più solidi e importanti dell'informatica.
Un DBMS è differente dal concetto generale di applicazione sui database, in quanto è progettato per sistemi multi-utente. A tale scopo, i DBMS si appoggiano a kernel che supportano nativamente il multitasking e il collegamento in rete. Una tipica applicazione per la gestione dei database non includerebbe, infatti, tali funzionalità, ma si appoggerebbe al sistema operativo per consentire all'utente di fruirne dei vantaggi.
Un DBMS può essere costituito da un insieme assai complesso di programmi software che controllano l'organizzazione, la memorizzazione e il reperimento dei dati (campi, record e archivi) in un database. Un DBMS controlla anche la sicurezza e l'integrità del database. Il DBMS accetta richieste di dati da parte del programma applicativo e "istruisce" il sistema operativo per il trasferimento dei dati appropriati.
Il sistema di sicurezza dei dati impedisce agli utenti non autorizzati di visualizzare o aggiornare il database. Mediante l'uso di password (parole d'ordine) agli utenti è permesso l'accesso all'intero database o ad un suo sottoinsieme: in questo secondo caso si parla di subschema. Per esempio, un database di impiegati può contenere tutti i dati riguardanti un singolo soggetto, ma un gruppo di utenti può essere autorizzato a vedere solamente i dati riguardanti lo stipendio, mentre altri utenti possono essere autorizzati a vedere solamente le informazioni che riguardano la sua storia lavorativa e la situazione sanitaria.
Il DBMS può mantenere l'integrità del database non consentendo a più utenti di modificare lo stesso record contemporaneamente (blocco del record). Il database può impedire l'immissione di due record duplicati; per esempio può essere impedita l'immissione nel database di due clienti con lo stesso numero identificativo (campi chiave). L'insieme di regole che determinano l'integrità e la consistenza di una base di dati prendono il nome di Vincoli di integrità referenziale. A tale proposito si vedano le cosiddette proprietà "ACID".
Un sistema informativo commerciale è costituito da soggetti (clienti, impiegati, venditori) e attività (ordini, pagamenti, acquisti, ecc.). La progettazione del database (database design) è il processo decisionale su come organizzare questi dati in tipi di record e su come ciascun tipo di record si relaziona con gli altri. Il DBMS dovrebbe rispecchiare la struttura dei dati dell'organizzazione e gestire in maniera efficiente le varie transazioni.

domenica, febbraio 15, 2009

domenica

Mattoncini Lego per costruireil cellulare


Si moltiplicano in Rete le voci di un'intesa con Alcatel. Ma il telefono-gadget potrebbe avere sapore di burla internettiana


Al momento si tratta solo di un'indiscrezione, ma, se venisse confermata, dalla prossima estate il Lego Phone potrebbe fare la gioia dei bambini e forse di qualche adulto un po' nostalgico ed originale. Il cellulare in stile Lego dovrebbe essere il frutto di un accordo con Alcatel, ma per ora se ne ha notizia solo grazie ad una slide fotografata e diffusa dal sito americano The Boy Genius Report, ripresa su numerosi siti e blog dedicati alle novità tecnologiche. Il telefono-gadget potrebbe essere dotato di videocamera, walkie talkie e lettore Mp3. Ma la sua caratteristica più divertente sarebbe la possibilità di assemblare la cover con mattoncini colorati, proprio come nel celeberrimo gioco di costruzioni. Sempre secondo le voci internettiane, il prezzo del dispositivo, sicuramente di fascia bassa, dovrebbe essere compreso tra i 20 e i 60 dollari. La storia del cellulare Lego non è però chiara e le aziende coinvolte non hanno rilasciato dichiarazioni in merito all'intesa. Potrebbe trattarsi, come molti pensano, di una burla costruita sfruttando un'immagine utilizzata da Alcatel per illustrare la propria politica durante una conferenza


Secondo i ben informati, la presentazione ufficiale del nuovo cellulare avverrà la settimana prossima al "Mobile World Congress", fiera internazionale che si tiene a Barcellona dedicata esclusivamente ai telefonini. Il Lego Phone non sarà affatto un gadget ipertecnologico: il prezzo sarà molto basso (oscillerà dai 20 ai 60 dollari) e il cellulare, di fascia bassa, sarà dotato di una fotocamera da 1.3 megapixel, un lettore MP3 e un sistema walkie talkie. La tastiera potrà essere continuamente modificata, smontando e rimontando i pezzi che faranno cambiare aspetto e colore al telefono. Non è l'unico gadget elettronico dedicato ai bambini che Lego e Digital Blue hanno deciso di produrre assieme. Lo conferma Tim Hall, direttore di Digital Blue: «Oltre al telefono assieme alla Lego commercializzeremo una linea di fotocamere digitali, walkie talkie, lettori MP3 e chiavi USB che sembreranno costruite con i classici mattoni Lego. Siamo molto orgogliosi di lavorare con Lego, un marchio amato e apprezzato da generazioni di genitori e bambini in tutto il mondo».

giovedì, febbraio 12, 2009

Scaricate dal web i libri di testo

I libri di scuola sono per molte famiglie una spesa importante e sulla quale spesso alcuni editori hanno speculato, facendo uscire ogni anno edizioni "aggiornate" dei testi scolastici in cui in realtà cambiava ben poco se non l'impaginazione interna.
Le cose sono destinate a cambiare? Forse. Il ministro dell'Istruzione e della Ricerca Maria Stella Gelmini, con una circolare emanata ieri, introduce importanti novità, che tengono conto anche di Internet. Sarà infatti possibile scaricare dal web i libri di scuola. O meglio, le scuole potranno disporre che, a fianco dei testi tradizionali a stampa, ci potranno essere dei testi scaricabili da Internet in tutto o in parte.
Questo non significa quindi che si potrà avviare il proprio software di peer to peer e scaricare un'edizione pirata di un libro regolarmente in vendita. Al contrario, si prevede esplicitamente che si potrà usufruire di contenuti liberamente disponibili online, e le scuole potranno adottarli ufficialmente. C'era bisogno di una circolare del ministro o è solo propaganda?
L'altra novità è che le scelte dei libri di testo non potranno essere modificate per almeno cinque anni nella scuola primaria, sei anni nella scuola secondaria. Gli editori potranno integrare i testi con appendici di aggiornamento. In definitiva, il loro business è salvo.

Per contenere la spesa delle famiglie per i libri scolastici ecco la nuova circolare del ministro dell'Istruzione: testi che non cambiano per almeno cinque anni e libri scaricabili dalla rete. Dì la tua

-->Contenere la spesa delle famiglie: è il nuovo obiettivo del ministro dell'Istruzione Mariastella Gelmini. Dopo la recente riforma della scuola, che a molti è sembrata semplicemente un taglio di fondi a tutto campo, il ministro punta ora la sua attenzione sulle nuove tecnologie e sugli e-book. Il tutto per aiutare le famiglie prese nella morsa della crisi economica e stufe di essere sottoposte a un salasso ogni settembre, quando i figli tornano a scuola. Con una circolare sui testi scolastici emanata ieri la Gelmini vuole fare spazio alle novità. Innazitutto i testi scolastico non dovranno cambiare per un periodo non inferiore ai cinque anni per le scuole primarie e sei per le secondarie. Questa misura sarebbe già sufficiente a far tirare un sospiro di sollievo a quei genitori con figli che si vedono costretti a buttare libri pressoché nuovi per acquistare quelli previsti dal programma. Basta a quelle scene strazianti di genitori che, dopo una giornata di lavoro, vagano come zombi da una libreria all'altra per trovare e comperare i nuovi libri di testo. Ma la vera novità voluta dalla Gelmini è un'altra: d'ora in poi sarà possibile scaricare i testi direttamente da internet. Un modo per far risparmiare alle famiglie e nello stesso tempo per alleggerire il peso degli zainetti. Inoltre, le scuole potranno "ricorrere al comodato d’uso gratuito e al noleggio dei testi".

giovedi

ciao a tutti..oggi giornata tranuqilla...prima ora compito in classe di inglese..spero sia andato bene...seconda ora economia politica dove ha riconsegnato i compiti a noi che dovevamo recuperare..e ho recuperato con un bel 6.5 o 7 se non mette mezzi voti =)
poi 2 ore di matematica argomento ellisse e infine ultima ora dovevamo avere ragioneria soltanto che la prof non cera cosi siamo andati in laboratorio e fare esercizi..

oggi anche se la giornata è bella e abbastanza calda sono dovuto restare a casa a studiare diritto e tecnica che incominciano ad interrogare..uff..spero che continui cosi il tempo..

CIAOCIAO!!!!!!!!1

martedì, febbraio 10, 2009

Kindle 2, piccolo e versatile

QUALCUNO lo definisce "l'iPod degli ebook", per tutti gli altri è semplicemente il Kindle. Con una grande presentazione alla Morgan Library and Museum di New York, è stato mostrato al mondo il Kindle 2, l'ultimo lettore portatile di libri digitali del colosso americano Amazon. Il celebre sito di commercio elettronico continua a scommettere sul suo piccolo gioiello che, nei piani dell'azienda, darà un senso nuovo alla lettura, rivoluzionando il concetto di libro "che non è cambiato molto negli ultimi cinquecento anni", come affermato dal fondatore di Amazon, Jeff Bezos. Un prodotto che non vuole limitarsi agli appassionati di tecnologia e che punta con decisione al mercato generalista, come dimostrato dalla pubblicazione in esclusiva di un libro di Stephen King. Il primo Kindle. Il Kindle 2 è, nei fatti, un'evoluzione sensibilmente migliorata del suo predecessore, presentato nel novembre del 2007 e accolto da un successo forse inatteso dalla stessa azienda produttrice. Nonostante i dati di vendita ufficiali non siano mai stati diffusi, gli analisti di Citigroup stimano che la prima versione dell'ebook abbia venduto circa 500 mila pezzi, una cifra consistente che lo ha portato al tutto esaurito dal novembre del 2008. L'arrivo sul mercato dell'ebook era stato inoltre apostrofato con scetticismo da molti esperti, convinti che il business dei libri digitali non avesse più nulla da dire. Una considerazione rivelatasi profondamente errata.
Il nuovo Kindle. Ma cosa offre esattamente l'ebook di Amazon? Il Kindle 2 si presenta elegante e sottile: venti centimetri per dodici e un ampio schermo da 6 pollici con risoluzione 600x800 a 16 toni di grigio. Quello che stupisce è lo spessore, appena 9 millimetri: in pratica più sottile di un iPhone (12 millimetri). Sotto lo schermo c'è una tastiera completa, utile per prendere appunti o per cercare parole specifiche all'interno di un testo o nel vocabolario integrato (da 250mila lemmi). Per controllare la navigazione tra le pagine ci sono 4 pulsanti laterali e un piccolo joystick, mentre sono state migliorate la capacità della batteria (fino a 2 settimane), la velocità di aggiornamento dello schermo e la memoria interna, arrivata ora a 2 giga. Tra le nuove features presenti, merita una citazione "Read-to-Me", un'applicazione che consente ai più pigri di farsi leggere le storie direttamente dal Kindle, attraverso i due piccoli altoparlanti posti sul retro o con gli auricolari. I titoli fanno la differenza. Amazon ha incrementato la sua offerta digitale. Oltre 230 mila tra romanzi e altre opere letterarie sono disponibili nello store online al prezzo di 9,99 dollari: numeri che ricordano non a caso il prezzo dei singoli brani su iTunes (0,99 dollari). L'acquisto e la distribuzione di libri e giornali digitali avviene grazie a una connessione Wifi su rete 3g, assolutamente gratuita per l'utente. Secondo quanto dichiarato da Amazon, un libro arriva su Kindle in meno di 60 secondi, mentre lasciando accesa la periferica nella notte viene automaticamente "recapitato" il giornale per cui si è sottoscritto l'abbonamento. Niente più ragazzi in bicicletta che lanciano il quotidiano in giardino, insomma. L'esclusiva. Per convincere gli scettici che il Kindle non è pensato solo per gli "early adopters", i pionieri tecnologici che acquistano un prodotto prima che questo raggiunga il successo, Amazon ha pensato di assoldare Stephen King. Lo scrittore statunitense pubblicherà il suo romanzo, Ur, una storia horror con al centro proprio un Kindle. Nonostante sia impossibile esprimere un giudizio sull'opera prima di averla letta, molti fan dello scrittore hanno espresso un comprensibile disappunto sulla scelta della trama. A sperare nel successo di Kindle non c'è solo King, ma l'intera industria dell'informazione americana. Come precisato da Forbes, al destino dell'ebook di Amazon sono in parte legati quelli dei giornali statunitensi, che grazie al Kindle potrebbero rilanciare delle campagne abbonamenti e rimediare così al costante calo di copie vendute in edicola. I dubbi. L'ottima impressione suscitata dal Kindle 2 non gli ha però evitato alcune critiche. La prima è il prezzo: proprio come il predecessore e diversamente da quanto trapelato alla vigilia, il prodotto di Amazon verrà venduto a 359 dollari, considerati troppi per sfondare sul mercato generalista, anche a causa della crisi economica in atto. Non si può poi sottovalutare il rischio opposto, cioè che un eccesso di domanda porti, come fu per il primo Kindle, a un permanente stato di sold out, con il rischio di portare molti potenziali acquirenti tra le braccia della concorrenza (in particolare di Sony). Il dubbio ebook. L'ultimo dubbio è poi legato alla stessa natura degli ebook. Nonostante le vendite del primo Kindle, le obiezioni sollevate allora sono valide ancora oggi. Il successo degli iPhone, combinato con il recente arrivo di Google Books Mobile, concede a milioni di americani la possibilità di leggere titoli in mobilità senza acquistare il gioiello di Amazon. Certo, il luminoso schermo degli iPhone e degli iPod Touch non è pensato per le sessioni di lettura come quello grigio del Kindle, tuttavia in tempo di crisi più di un consumatore potrebbe arrangiarsi. La strada per diventare il "prossimo iPod" è quindi ancora lunga.

mertedi

cia a tutti...oggi prima ora matematica dove abbiamo fatto un lavoro di gruppo...poi informatica dove il prof ci a fatto vedere delle immagini di un suo giardino a osnago perche oggi compie gli anni sua sorella =)..ne approfitto per fargli ancora gli auguri!!!!!...

poi economia dove non ci ha riconsegnato le verifiche in quanto non le ha ancora corrette,...e infine 2 ore di ragioneria..anche li lavoro di gruppo...e molti esercizi e cose nuove...uff..

il pomeriggio abbiamo avuto italiano dove ci ha corretto la simulazione di un saggio breve...e infine inglese interrogati miei 2 compagni e preparazione alla verifica di giovedi..!!!!!!!

ciaociao!!!!!!

lunedì, febbraio 09, 2009

lunedi

ciao...oggi mattinata abbastanza leggera...prima ora diritto poi ragioneria 2 ore di informatica e infine religione...

nell'ora di informatica il prof poi ci ha letto un paragrafeto di un libro, il tema era:SVILUPPO DEL SOFTWAREI software negli ultimi anni costano sempre di più.E'importante che abbiano le seguenti caratteristiche:
1)correttezza;
2)flessibilità;
3)adattabilità;
4)utilità;
5)chiarezza;
6)efficienza;
7)affidabilità;
8)robustezza;
9)trasportabilità.

Il ciclo di realizzazione del software ha le seguenti fasi:
1)analisi
2)progettazione
3)implementazione
4)testing
5)manutenzione

ci sono vari modelli:*di Gantt---nel quale mettono in luce le fasi e gli strumenti o le azioni che devono essere avviate. E' un disegno.Il rosso segnala quanto si è sviluppato, il verde quanto si deve fare.*a cascata,*spiraliforme---nel quale si ha la prototipazione rapida, i destinatari sono minimo due:1)utente finale(nel nostro progetto 100 montagne sono i bambini),2)chi li sviluppa(noi nel nostro quaderno).VISIO--è un software di microsoft costoso, si può ottenere lo stesso risultato con excel.Nei software ci sono i manuali incorporati(guida in linea7help in linea).Manutenzione è l'ultima fase del processo di elaborazione di un software nella quale dopo aver rilasciato il software il 60% della spesa di produzione è dedicato a questa ultima.i diagrammi possono essere a flusso o a blocchi, i primi descrivono i flussi fisici di programmazione, i secondi chiamati anche flowchart descrivono i flussi logici di programmazione.

domenica, febbraio 08, 2009

Col blu diventi più creativo, con il rosso ti concentri meglio

I colori possono influire sul nostro cervello, il rosso aiuta a migliorare la concentrazione e la memoria mentre il blu stimola la fantasia e in generale la creatività. Questa è la conclusione di uno studio condotto da un gruppo di ricercatori della University of British Columbia (Vancouver, Canada). I risultati della ricerca sono stati pubblicati sulla rivista Science (Febbraio 2009).

Tutte le persone che hanno preso parte allo studio sono state sottoposte ad una serie di sei test cognitivi e di creatività. I test cognitivi sono test che permettono di valutare l'attenzione, la memoria, il linguaggio, l'intelligenza, etc.. Per realizzare il loro studio i ricercatori hanno sfruttato dei pc dove veniva variato il colore dello sfondo del monitor ogni volta che i volontari iniziavano una nuova prova.
Analizzando i dati raccolti si è notato che il rosso, rispetto al blu, migliorava del 32 per cento i risultati ottenuti nei test cognitivi. Al contrario, nei test creativi si ottenevano dei risultati migliori se lo sfondo era blu. Con il colore blu la creatività dei partecipanti era quasi raddoppiata. Secondo gli esperti le variazioni registrate nei risultati sono causate da differenti stimoli attivati in modo inconscio dal rosso e dal blu, a seconda della natura del compito, quindi, determinati colori potrebbero risultare più di aiuto.

Nel dettaglio: ambienti in cui le pareti o gli oggetti in essa siano blu, stimolano creatività e fantasia, mentre, se il colore predominante è il rosso, a far da padrona sarà la concentrazione e l’attenzione.Questo gruppo di studiosi canadesi è giunto a queste conclusioni in base ad un rapporto tra colori e cervello dopo aver osservato un campione di circa 600 volontari, nel arco di un anno (tra il 2007 e il 2008), impegnati in una serie di test.Analizzando la reazione dei partecipanti allo studio dinanzi a schermi di tre diversi colori (blu, rosso, bianco), si è potuto notare come uno schermo rosso migliorasse i risultati dei test di memoria e precisione del 31% rispetto agli schermi blu; al contrario, le schermate color del cielo e del mare aumentavano del doppio le capacità creative e artistiche. Gli schermi bianchi invece non davano nessuna variazione.Se facciamo attenzione però, al di la degli studi, anche nel comune buon senso ciò risulta vero.Il blu è il colore del cielo, del mare che inducono a rilassarsi, a fantasticare.Il rosso indica un pericolo, un emergenza (la paura del sangue), un arresto forzato (i semafori, la paletta della polizia), un errore(la matita rossa da parte dei professori).

sabato, febbraio 07, 2009

usabilita

L'usabilità è definita dall'ISO (International Organisation for Standardisation), come l'efficacia, l'efficienza e la soddisfazione con le quali determinati utenti raggiungono determinati obiettivi in determinati contesti. In pratica definisce il grado di facilità e soddisfazione con cui l'interazione uomo-strumento si compie.
Il termine non si riferisce ad una caratteristica intrinseca dello strumento, quanto al processo di interazione tra classi di utenti, prodotto e finalità. È però d'uso comune - per estensione - l'uso di questo termine in forma di aggettivo (es: questo strumento è particolarmente usabile.)
Il problema dell'usabilità si pone quando il modello del progettista (ovvero le idee di questi riguardo al funzionamento del prodotto, che trasferisce al design del prodotto stesso) non coincide con il modello dell'utente finale (ovvero l'idea che l'utente concepisce del prodotto e del suo funzionamento).
Il grado di usabilità si innalza proporzionalmente all'avvicinamento dei due modelli (modello del progettista, e modello dell'utente).


accessibilità


L'accessibilità, in informatica, è la capacità di un dispositivo, di un servizio o di una risorsa d'essere fruibile con facilità da una qualsiasi categoria d'utente.
Il termine è comunemente associato alla possibilità anche per persone con ridotta o impedita capacità sensoriale, motoria, o psichica (ovvero affette da disabilità sia temporanea, sia stabile), di fruire dei sistemi informatici e delle risorse software a disposizione. Il termine ha trovato largo uso anche nel settore di Internet col medesimo significato.


In Italia per le nuove realizzazioni e le modifiche apportate dalla Pubblica amministrazione al proprio o ai propri siti web si deve tenere conto (pena nullità dei contratti stipulati) della "Legge Stanca" (Legge 4 del 9 gennaio 2004, pubblicata nella Gazzetta Ufficiale il 17 gennaio 2004), resa operativa col decreto attuativo di fine 2005. Il medesimo obbligo è in carico, come specificato nell'art. 2 della legge, agli enti pubblici economici, alle aziende private concessionarie di servizi pubblici, alle aziende municipalizzate regionali, agli enti di assistenza e di riabilitazione pubblici, alle aziende di trasporto e di telecomunicazione a prevalente partecipazione di capitale pubblico e alle aziende appaltatrici di servizi informatici. L'obbligo della applicazione della legge sussiste esclusivamente per i siti pubblici (o di interesse pubblico) mentre, sempre nell'ambito pubblico, le disposizioni di legge non si applicano ai sistemi informatici destinati ad essere fruiti da gruppi di utenti dei quali, per disposizione di legge, non possono fare parte persone disabili.
La legge contiene altresì alcune definizioni:
a) «accessibilità»: la capacità dei sistemi informatici, nelle forme e nei limiti consentiti dalle conoscenze tecnologiche, di erogare servizi e fornire informazioni fruibili, senza discriminazioni, anche da parte di coloro che a causa di disabilità necessitano di tecnologie assistive o configurazioni particolari;
b) «tecnologie assistive»: gli strumenti e le soluzioni tecniche, hardware e software, che permettono alla persona disabile, superando o riducendo le condizioni di svantaggio, di accedere alle informazioni e ai servizi erogati dai sistemi informatici.
La legge italiana - oggetto di accesi dibattiti sul suo reale peso nel favorire l'accessibilità del web - si pone come obiettivo quello di dare attuazione al principio di uguaglianza previsto dall'art. 3 della Costituzione Italiana e quindi garantire il diritto di accesso ai servizi informatici e telematici della pubblica amministrazione e ai servizi di pubblica utilità da parte delle persone disabili. Le disposizioni della legge si applicano oltre che ai siti web, anche, secondo quanto sancito dall'art.5, al materiale formativo e didattico utilizzato nelle scuole di ogni ordine e grado nonché alle postazioni di lavoro sia nel settore pubblico che nel privato.
La stesura finale della legge nasce dalla fusione di numerose proposte e vari dibattiti. A seguito dell'approvazione della normativa sono stati costituiti dei gruppi di lavoro della Segreteria Tecnico-Scientifica della Commissione Interministeriale per l'impiego delle tecnologie dell'informazione e della comunicazione a favore delle categorie deboli e svantaggiate a cui hanno partecipato enti ed associazioni in rappresentanza di persone con disabilità, dei produttori di hardware e software e in rappresentanza dell'associazione di sviluppatori esperti in materia di accessibilità (IWA). Il risultato di tali gruppi di lavoro è una serie di regole tecniche contenute negli allegati del DM 8 luglio 2005.

sabato

ciao...ora ci troviamo in laboratorio alla prima ora del sabato e stiamo parlando di usabilita e accessibilità..
dopo avremo 2 ore di spiegazione di italiano e storia poi inglese e tecnica dove penso che interroghi..speriamo di no pero =)..

oggi piove ancora uff..staro poi a casa al caldo =)..!!!!

giovedì, febbraio 05, 2009

Due versioni clou per Windows 7

Le versioni principali dovrebbero essere Windows 7 Home Premium per il segmento consumer e Windows 7 Professional per gli utenti business.

Nei giorni scorsi si erano registrate diverse critiche dopo la pubblicazione delle indiscrezioni che suggerivano il possibile rilascio di cinque differenti versioni di Windows 7.Microsoft, da parte sua, ha quindi voluto precisare come la società intenda rilasciare, invece, due principali versioni del nuovo sistema operativo. Le "edizioni" commercializzate, tuttavia, dovrebbero essere sei.Le versioni principali dovrebbero essere Windows 7 Home Premium per il segmento consumer e Windows 7 Professional per gli utenti business."Con Windows 7 assicuriamo che un'edizione del sistema operativo offra funzionalità in più rispetto a quelle precedenti. Se un utente decide di aggiornarsi da una versione a quella successiva, tutte le caratteristiche e le funzionalità dell'edizione precedente saranno conservate", ha osservato Mike Ybarra - general manager Windows presso Microsoft -.Il gigante di Redmond ha quindi deciso di tornare all'impostazione che era stata utilizzata per la commercializzazione di Windows XP.Sebbene la differenziazione sia netta (Home Premium / Professional), Microsoft continuerà comunque ad offrire sei "edizioni" di Windows 7, senza contare quelle che non integrano il riproduttore multimediale "Windows Media Player" (indicate con la presenza della lettera "N") in ottemperanza a quanto stabilito nel 2004 dalla Commissione Europea in materia di antitrust.Pur restando "Home Premium" e "Professional" le versioni sulle quali Microsoft punterà maggiormente, Windows 7 sarà comunque disponibile anche nelle edizioni "Starter Edition" (destinata ai netbook ed ai mercati emergenti), "Home Basic" (solo per i mercati emergenti), "Enterprise" (licenze a volume) ed "Ultimate".La società di Redmond ha anticipato, inoltre, che metterà a disposizione degli utenti di Windows XP la possibilità di aggiornarsi a Windows 7 sebbene tecnicamente ciò sarà effettuabile soltanto procedendo ad una installazione completa del nuovo sistema operativo e non mediante meccanismi di "upgrade".

giovedi

ciao..come gia detto oggi abbiamo fatto la verifica di econoia politica per recuperare..dovrebbe essere andata bene..cioè ho fatto tutto e spero che sia anche giusto pero =)...
poi 2 ore di matematica dove abbiamo fatto la preparazione alla verifica che faremo fra un paio di settimane..
e infine altre 2 ore di ragioneria e si abbiamo fatto la 6 ora...uff una giornata stancante..

poi oggi pomeriggio devo studiare tecnica che da domani incomincia a interrogare..
domani il Prof Casiraghi ci riconsegnera le verifiche fatte..speriamo in bene..

ora vi lascio...ciaociao!!!!!!

mercoledì, febbraio 04, 2009

La Nasa e Google stipulano accordo per sostenere l'università del futuro

La nuova istituzione, battezzata "Singularity University", preparerà scienziati in grado di battere concorrenza di Pc più intelligenti dell'uomo


Google e Nasa assieme per l’università del futuro: l’ente spaziale americano e il colosso informatico di Mountain View hanno stipulato un accordo per sostenere una futuristica università a Silicon Valley la cui missione è di preparare scienziati in grado di battere la concorrenza di Pc più intelligenti dell’uomo. La nuova istituzione, battezzata "Singularity University", sarà guidata da Ray Kurzweil, l’inventore visionario convinto che molto prima di quanto si pensi l’intelligenza artificiale supererà quella umana. Tra i suoi sponsor, oltre il co-fondatore di Google Larry Page, c’è anche Peter Diamondis, direttore dell’X-Prize, una organizzazione che finanzia ricerche sull’innovazione tecnologica e uno degli apostoli del turismo spaziale. Padre della teoria della ’Singularity’ che ha promosso nel 2005 nel libro "Singularity is Near", Kurzweil è convinto che prima della metà di questo secolo ci saranno macchine «più intelligenti» dell’uomo che apriranno la via a scenari alla Matrix e alla Terminator: una nuova era nella storia della civiltà, battezzata dallo scienziato l’era della «singolarità tecnologica». Secondo lo scienziato, a risolvere autonomamente problemi di portata planetaria, come la scarsità delle risorse energetiche, la fame nel mondo o i cambiamenti climatici, saranno a quel punto invadenti computer, più intelligenti degli esseri umani. L’università, riporta oggi il Financial Times, avrà sede al centro di ricerche Ames della Nasa, a un tiro di schioppo dal Googleplex di Mountain View: i dieci percorsi accademici offriranno corsi in biotecnologie, bioinformatica, nanotecnologie, neuroscienze, robotica e energie rinnovabili, studi cognitivi su informatica e networking. Sono tematiche chiaramente cucite addosso alla figura di Kurzweil, considerato il padre del post-umanesimo, corrente di pensiero che teorizza e sostiene l’utilizzo della tecnologia per migliorare le performance fisiche e mentali degli esseri umani. I primi corsi inizieranno in giugno con una classe sperimentale di 30 selezionatissime persone, ma non è escluso che a partire dal secondo anno accademico si passerà a un centinaio di allievi. Salata la retta per nove settimane di corso: ben 25 mila dollari a studente.

mercoledi

ciao..oggi giornata diciamo bella..a scuola abbiamo avuto diritto 2 ore di tecnica dove per fortuna non ha interrogato poi matematica e infine italiano dove mi ha interrogato per l'ultima parte del recupero e ha detto che lo ho recuperato =)=) almeno ora ho da studiare solo il programma del secondo quadrimestre..

uff..sta mattina sembrava che sarebbe stato bello tutto il giorno e invece..ha tentato di piovere e chissa stanotte che non neviche ancora una volta..=(..

poi basta oggi ho dovuto studiare per la verifica di recupero di economia politica di domani..

ciaociao a domani!!!

martedì, febbraio 03, 2009

Google Earth: ricostruzioni storiche e viaggio tra i fondali marini

Google ha presentato una versione di anteprima di Earth 5.0, software "stand alone" che permette di "esplorare" ogni angolo del globo dal satellite. Il colosso di Mountain View ci ha abituato a continui aggiornamenti del software. Si pensi, ad esempio, alla possibilità di visualizzare - sotto forma di livelli - le indicazioni relative ai luoghi più interessanti, ai monumenti storici, alla ricostruzione tridimensionale di edifici (prodotti con Google SketchUp).Recentemente, Google Earth ha permesso agli utenti di passeggiare tra le strade della Roma Antica (ved. questa notizia).La nuova versione di Google Earth, al momento in "beta testing", si arricchisce di ricostruzioni storiche, delle mappe tridimensionali di Marte e, novità dell'ultim'ora, della possibilità di "navigare" le acque degli oceani con una sorta di sottomarino virtuale.Earth è in grado di presentare all'utente come si siano evolute le città e le periferie nel corso degli anni. Grazie ad un archivio storico richiamabile attraverso l'interfaccia del software, è possibile verificare come sia cambiato il proprio quartiere od altri luoghi familiari.Grazie anche alle collaborazioni strette da Google con BBC e National Geographic, si possono visitare i fondali marini con la possibilità di avviare interessanti scoperte come la visita ai principali relitti come il Titanic.La versione beta di Google Earth 5.0, ancora potenzialmente instabile, è scaricabile gratuitamente facendo riferimento a questa pagina.

mertedi

ciao a tutti..eccomi arrivato a casa dopo una giornata intera di scuola..mattinata passata abbastanza velocemente..

in informatica abbiamo dato un occhiata alle knol del prof e visitato un nuovo sito che vi consigli di visitare.. http://www.whoishim.com/ un modo per "monitorare" chi volete =)..

in economia politica abbiamo ripassato per la verifica di giovedi e infine ragioneria dove abbiamo fatto un argomento nuovo che mi sembra ancora piu difficile dell'ultimo quinid impossibile =)..

il pomeriggio abbiamo fatto italiano e inglese ma pochissimo visto che eravamo molto pochi in classe in quanto alcuni assenti per malattia altri sono ancdati alla camera di commerico per una visita..

ciaociao a tutti !!!!!!

lunedì, febbraio 02, 2009

Niente beta 2 per Windows 7

Il balletto delle date per il rilascio di Windows 7 è qualcosa che ipnotizza da tempo gli utenti e i semplic curiosi. Ultimamente sembrava, grazie alle indiscrezioni raccolte da TechArp, che il successore di Vista non sarebbe arrivato prima del 2010.
A Microsoft, però, deve piacere scombinare le carte. Così, con un post di Steve Sinofsky (che siede a capo dello sviluppo di Windows) il gigante di Redmond a fatto sapere che non ci sarà una seconda beta di Windows 7, ma si passerà direttamente alla Release Candidate, che sarà resa pubblica proprio come la beta 1.
Sotto diversi punti di vista è un buon segno: parrebbe indicare che il lavoro è così avanti da non esserci bisogno di un'estesa fase di test; si avvererebbero le parole di Steve Ballmer, il quale giurava che non sarebbero più intercorsi cinque anni tra un sistema operativo e l'altro; i detrattori di Vista, rimasti fedeli a Xp, potrebbero ben presto saltare a pié pari e fingere che non sia mai esistito Windows 6.
Certo, non tutti potrebbero essere contenti di vedere Microsoft sfornare nuovi sistemi operativi ogni due anni, ma anche a Redmond dovrebbero essere in grado di capire che si possono spremere gli utenti solo fino a un certo punto; né è strettamente necessario aggiornarsi sempre all'ultima versione: Windows Xp è qui a dimostrarlo.
Ciò che ora tutti si chiedono è dunque quale sia la nuova data di rilascio più probabile per Windows 7. A questo punto gli indizi sembrano al terzo trimestre di quest'anno, in modo che ci sia un buon lasso di tempo per preinstallare il sistema su tutti i computer che saranno protagonisti della frenesia natalizia - sempre che la crisi non deprima le speranze di Microsoft.

LUNEDI 2 FEBBRAIO

eccccolo finalmente ritornato sul blog..scusate veramente ma in questa settimana mi è partito del tutto il pc..ora pero finalmente è tornato tutto aposto e speriamo che resti cosi..=)..

comunque oggi sono arrivati alla nostra scuola i nostri "alievi" della scuola di poggiridenti..è stata una giornata davvero bella..anche se è stato un po difficile insegnarli qualcosa sull'html..speriamo di rifare altre mattine cosi =)...

a si poi la prima ora la prof di diritto ci ha restituito le verifiche...ho preso 6 per fortuna pero ha detto che non ne tiene conto a noi che non avevamo il debito uffi..e va be ne prendero poi un altro spero =)

e poi oggi giornata di neve aiuto!! per poco non riuscivo a uscire di casa =)..e ha continuato tutto il giorno portroppo e ora piove uff uff che brutto..

ora vi lascio...ciaociao a tutti!!!!!!!

ps..tornate a seguire questo blog che è tornato in perfetto funzionamento =)=)

domenica, gennaio 25, 2009

domenica

"Presto pagella scolastica online"


Entro un anno la stragrande maggioranza delle famiglie italiane riceverà a casa (o potrà connettersi via internet per consultarla) la pagella scolastica dei propri figli". A prometterlo è il ministro per la Pubblica amministrazione, Renato Brunetta, il quale aggiunge anche come "bisognerà però continuare ad avere rapporti diretti con la scuola". Inoltre, "la scuola potrà mandare un sms alle famiglie quando i loro figli non vanno a scuola".
Quella dell'sms, in particolare, secondo il ministro "è un'iniziativa che ai figli potrà non piacere, ma che certamente potrà rassicurare i genitori".Sulla stessa lunghezza d'onda il ministro dell'Istruzione, Mariastella Gelmini, che spiega come l'iniziativa sia una decisione condivisa. "Le scuole - dice la Gelmini - hanno il dovere di comunicare alle famiglie l'andamento scolastico dei loro figli, oltre che negli incontri scuola famiglia, anche attraverso un contatto quotidiano affidato sempre più spesso alle nuove tecnologie". E l'idea della pagella online è già stata sperimentata con successo in diverse scuole-pilota: "Si tratta di esperienze fruttuose - osserva il ministro - che avvicinano la scuola alla famiglia e che, d'accordo con Brunetta, abbiamo intenzione di estendere a tutte le scuole italiane".


Sarà l'informatica a cancellare definitivamente la vecchia pagellina colorata, ricca di voti, giudizi e firme? Il ministro Renato Brunetta ne è certo. "Entro un anno - annuncia ai microfoni di Radio Rtl il titolare del dicastero per la Pubblica amministrazione - la stragrande maggioranza delle famiglie italiane riceverà a casa o potrà connettersi via internet per consultare la pagella scolastica dei propri figli e ottenere altre informazioni sul loro andamento scolastico". Nonostante il programma e-government del governo indichi la scadenza del 2012, la pagella elettronica potrebbe giungere prima nei computer degli italiani.

sabato, gennaio 24, 2009

sabato

eccoci finalmente al sabato..ora siamo in laboratorio dove il prof ci sta parlando delle "wiki" e delle knol..
e oggi è l'ultimo giorno che facciamo le 4 ore, dalla settimana prossima si ritorna all'orario normale e questo vuol dire verifiche ed interrogazioni...uff..devo incominciare a studiare un bel po..

dopo abbiamo un ora di tecnica poi italiano dove interroga per il recupero e poi ancora tecnica..

cambiando discorso ieri ha ancora nevicato..non molto ma tanto per stressare un po..poi è gelata ed è ancora peggio..speriamo si tolga in fretta anche se hanno messo neve anche oggi.. =(

ora seguo la lezione..ciao a tutti!!!

venerdì, gennaio 23, 2009

Software vecchi, e-mail a singhiozzo:Obama e la Casa Bianca low-tech

I geni della comunicazione web che hanno gestito la campagna elettorale più high-tech della storia sono in crisi. Nonostante due mesi di preparativi per la transizione, lo staff di Barack Obama è rimasto di stucco di fronte agli intoppi burocratici, tecnologici e di sicurezza all’interno di una Casa Bianca non certo al passo con l’era di Youtube e Facebook. «Burocrazia paralizzante, linee telefoniche scollegate, software obsoleti, caselle di posta elettronica inesistenti ed email private proibite», denuncia il Washington Post secondo cui «se la campagna di Obama incarnava il futuro dell’Iphone», i primi giorni dell'amministrazione Obama «assomigliano ad un ritorno al telefono rotativo».Dopo un debutto super-sprint, perfino il sito ufficiale della Casa Bianca http://www.whitehouse.gov/ si è inceppato. Da martedì a giovedì è rimasto praticamente bloccato, non riuscendo a trasmettere agli americani affamati di notizie fresche il frenetico ritmo delle prime iniziative presidenziali. «Il Presidente non ha ancora emesso alcun ordine esecutivo», continuava a recitare il sito, molte ore dopo che Obama aveva già emesso storici provvedimenti su Guantanamo, i salari degli impiegati alla Casa Bianca e il Freedom of Information Act. Alcuni giovani staffer obambiani, avvezzi a lavorare col Mac, si sono ritrovati davanti computer con programmi Windows in versioni vecchie di sei anni. I portatili, insufficienti, sono stati assegnati soltanto a un pungo di impiegati nella West Wing. E poiché ogni attività della Casa Bianca dev’essere documentata per gli Archivi Nazionali, nessuno ha potuto usare gli indirizzi di posta elettronica personali. «È stato un vero blackout», si lamenta un’impiegata. Non è la prima volta che l’arretratezza tecnologica della Casa Bianca mette in difficoltà una nuova amministrazione. «Quando arrivai, nel 2005, fui costretto ad attendere una settimana prima di avere un computer e un Blackberry», ricorda David Almacy, direttore del web di George W. Bush. «Perlomeno non mancavano le lettere dalla tastiera dei computer - ironizza il Post, - Come capitò ai funzionari di Bush nel 2001». Più tardi si scoprì che erano state rubate dai funzionari dell'uscente Bill Clinton, per puro dispetto.
Barack Obama non dovrà disfarsi del suo Blackberry. E anche questo è un "change" rispetto al passato: sarà il primo presidente Usa ad avere la possibilità di stare in contatto con l'esterno via posta elettronica personale, senza dover passare attraverso collaboratori. Una necessità per il neopresidente, legatissimo al suo palmare, ma anche una fonte di preoccupazione, nei giorni scorsi, per l'intelligence, impegnata a cercare un sistema per "proteggere" il dispositivo. Ma Obama, che si è distinto anche per aver lanciato la campagna presidenziale tecnologicamente più avanzata della storia, appena giunto alla Casa Bianca si è imbattuto in quello che il Washington Post ha descritto come una specie di "medioevo tecnologico": linee telefoniche staccate, computer con software superati. Insomma, la generazione di Facebook e dell'iPhone è entrata ha trovato ad attenderla la generazione dell'Atari e del Commodore 64.

venerdi

ciao..ora ci troviamo in laboratorio di informatica e stiamo abbellendo i nostri manuali di html..i ragazzi di 3ap ci hanno commentato i nostri manuali..che dire..cioè ce ne fosse uno che dice bello..o si si tutti a criticare..va be..

passato questo le prime ore abbiamo avuto matematica italiano e economia politica..

oggi dovro incominciare a studiare italiano che visto che da sett prossima torna l'orario normale sono interrogato prima =(

ora sta x suonare ciaociao

giovedì, gennaio 22, 2009

Apple in continua crescita

dirigenti Apple hanno comunicato in queste ore i risultati relativi all’ultimo trimestre del 2008: niente crisi per l’azienda di Cupertino, le vendite di iPod e MacBook trascinano Apple al record di entrate di 10 miliardi di dollari. -->
I risultati comunicati questa mattina hanno superato le più rosee aspettative, sorprendendo analisti e addetti stampa. La crisi economica mondiale, nonostante abbia influito negativamente sulle vendite di iPhone e di computer desktop iMac, non sembra aver neppure sfiorato gli altri due grandi campi d’azione di Apple, ovvero i lettori multimediali iPod e i PC portatili MacBook, che hanno benficiato di una generalizzata crescita dei notebook a scapito dei PC fissi.
Quest’anno le entrate hanno raggiunto i 10,17 miliardi di dollari, contro i 9,6 miliardi dell’anno scorso, facendo registrare una crescita di quasi il 6% nonostante il tracollo finanziario mondiale; un dato da segnalare è che il 46% delle vendite provengono dai mercati extra-USA, premiando l’impegno di Apple nella promozione e nella diffusione del proprio marchio in tutto il mondo.
I ricavi di Apple sono rimasti in percentuale identici all’anno scorso, pari al 34,7% delfatturato, che equivalgono a 1,61 miliardi di dollari, contro 1,58 del 2007, che portano il capitale di investimenti di Apple a quota 28.1 miliardi di dollari senza alcun debito pendente. Apple comunica che una parte della cassa sarà investita nell’apertura di 25 nuovi negozi al dettaglio, la metà dei quali fuori dagli USA; il resto ci auguriamo venga reinvestito nella ricerca, che Apple ha sempre sostenuto presentando prodotti originali e rivoluzionari.

La crescita di Apple è stata trainata dalle vendite di Macbook, cresciute del 9 %, e di iPod, con 22,7 milioni di pezzi venduti e una crescita del 3% rispetto all’anno scorso; da segnalare la ripresa positiva del player iPod Touch, accolto con freddezza alla sua uscita ed ora in forte recupero. Discrete anche le vendite di iPhone, con buoni risultati di vendita in Europa. Apple risponde quindi con i fatti a chi suggerisce di ritoccare il prezzo di vendita degli iPhone per conquistare una fetta maggiore del mercato degli smartphone: “ il nostro obbiettivo non è di conquistare il primato di unità vendute, ma di costruire il miglior telefono al mondo.”
Disastrosi invece i dati di vendita degli iMac, con un calo del 25% in un solo anno, sintomo lampante della crisi di popolarità che ha investito i computer desktop negli ultimi anni.

giovedi

ciao a tutti..che bello oggi ho passato la 2 parte del recupero di italiano..sinceramente non credevo di farcela..invece..=)=) ora mancano altre 2 volte poi ho finiro...speriamo in bene..

poi niente..dopo l'intervallo abbiamo avuto un incontro con un banchiere mi sembra =) che ci ho spiegato un po la storia e le funzioni del credito valtellinese e alla fine ci ha fatto fare un questionario per chi volesse andare a afare gli stage in banca..

oggi poi ho studiato un po economia politica sempre per in recupero..poi mi sono riposato un po =)..

ora vi saluto ciaociao!!!!!!!1

lunedì, gennaio 19, 2009

Microsoft nel mirino antitrust dell'Europa

Fu Internet Explorer che contribuì ad aizzare (assieme a tutto il resto) i guardiani antitrust di Washington contro Microsoft, ed è sempre Internet Explorer a mettere di nuovo in moto lo stesso meccanismo legale nel Vecchio Continente: con un documento pubblicato venerdì scorso, la Commissione Europea ha accusato Redmond di violazione delle norme antitrust per l'inclusione del proprio browser nel suo sistema operativo Windows.La Commissione per il momento ha formulato solo un giudizio preliminare sulla faccenda, e ha inviato a Microsoft le proprie obiezioni sulla presunta pratica monopolistica della società dandole otto settimane di tempo per studiarle e rispondere. Qualora la risposta non fosse soddisfacente e le accuse venissero confermate, Microsoft si troverebbe costretta ad affrontare l'ennesimo imprevisto giudiziario nel suo già travagliato rapporto con le autorità dell'Unione, che al momento includono una mega-multa già comminata e un possibile nuovo procedimento riguardante i prezzi del software.Le motivazioni che hanno portato la Commissione a formulare le obiezioni vertono sui presunti effetti negativi della stretta integrazione di IE con i sistemi operativi della famiglia Windows, una integrazione che secondo l'UE "impedisce l'innovazione dei prodotti e in definitiva riduce la scelta per i consumatori". Ora come otto anni fa, dice l'Unione, Microsoft stritola il mercato e la concorrenza con i suoi prodotti, trattandosi nel caso specifico del mercato dell'acceso al web e alla ricca offerta di prodotti e servizi che ruota intorno alla connettività globale.


Va detto, in ogni caso, che lo scenario odierno dei browser è molto diverso rispetto ad alcuni anni fa, con IE che perde costantemente terreno e Mozilla Firefox che ha superato la soglia psicologica del 20 per cento di market share. Il mercato è insomma più aperto alla concorrenza rispetto al passato, ma alla UE questo evidentemente non basta per giustificare come legittima la percentuale ancora preponderante di utenti legati a Internet Explorer nonostante le alternative.

lunedi

ciao a tutti..ora siamo alla 3 ora e siamo in laboratorio di informatica..dopo che il prof ci ha fatto vedere una sua knol con dei video sulle mappe creative o mentali ora sta correggendo i manuali di html fatti per i bambini..speriamo in bene..

le prime 2 ore abbiamo avuto matematica e ragioneria..che per domani dobbiamo fare un esercizio stra lungo uffi..poi dovro incominciare a studiare italiano che giovedi mi inerroga x la seconda volta per il recupero..la prima la ho superata spero di farlo anche nelle altre =)=)..

ora seguo un po la lezione..ciaociao a domani!!

sabato, gennaio 17, 2009

Template

Documenti elettronici
Con il termine template si intende anche un modello di documento (es. Microsoft Office o Openoffice) nel quale sono importati dati esterni con una certa frequenza. Il layout della pagina rimane invariato ogni volta, facilitando la ricerca e l'archiviazione dei documenti, il confronto fra versioni ovvero un'immagine dell'azienda presso l'esterno. Lavorando con dei fogli di calcolo, il template serve non solamente come foglio di stile per l'aspetto grafico, ma contiene delle formule che rendono i documenti confrontabili nel tempo.

Programmazione
Nel gergo della programmazione informatica viene usato per definire la funzionalità del linguaggio C++ che permette di scrivere codice funzionante a prescindere dal tipo di dato che verrà effettivamente usato in esecuzione. Ovvero, i template sono il mezzo con cui il C++ supporta la programmazione generica. Mediante i template è possibile creare del codice che ha un elevato grado di riutilizzabilità, facendo risparmiare al programmatore moltissimo lavoro ridondante. Ad esempio sarà possibile implementare una lista senza pensare minimamente al tipo che essa userà effettivamente. Un altro esempio può essere una funzione che ordina degli array: in questi casi è sufficiente specificare solo le operazioni di scambio e la funzione di ordinamento desiderata (ordine crescente o decrescente).
La Standard Template Library (STL) del C++ mette a disposizione del programmatore molte utili funzionalità all'interno di una elegante struttura di template.
Ci sono due tipi di template in C++: le funzioni template e le classi template.

Il compilatore non può tentare minimanente di intuire il tipo che in fase di esecuzione verrà effettivamente utilizzato. Anche se nel main è presente una singola chiamata max(int, int) non può certo prendere iniziative, anche perché possono essere presenti una serie di condizioni che, a seconda dei casi, possono stravolgere le chiamate. Proprio per questo motivo, le classi o le funzioni che utilizzano i template, non possono essere implementati nei file con estensione .cpp, perché il compilatore per l'appunto, non può decidere cosa accadrà in fase di esecuzione. Le implementazioni perciò devono rimanere nel file di definizione, ossia i file con estensione .h.
In fase di esecuzione invece, il sistema esamina gli argomenti, determina che si tratta di una chiamata a max(int, int) e instanzia una versione della funzione dove il tipo int viene utilizzato al posto di T.
Questo processo funziona se gli argomenti x e y sono interi, stringhe, o qualunque altro tipo per il quale ha senso dire "x < title="Numero complesso" href="http://it.wikipedia.org/wiki/Numero_complesso">numeri complessi non possono essere ordinati. Dunque se scrivessimo del codice che tentasse di chiamare la funzione template max(x, y), dove x e y siano di tipo complex, otterremmo un errore di compilazione.

Marte è vivo

Marte è un pianeta vivo. La NASA ha annunciato la sensazionale notizia da pochi giorni.
Marte appare come un pianeta deserto, ghiacciato e privo di vita. La sua atmosfera è molto sottile e non c'è traccia di acqua in forma liquida sulla sua sua superficie. Tuttavia, dopo anni di ricerche e rilevazioni, su Marte è stato individuato del metano.
La scoperta apre nuovi orizzonti perchè dimostra che Marte è vivo. La questione adesso è capire in che senso Marte è vivo. Il metano infatti segnala che sul pianeta rosso c'è una forma di vita che lo produce, ma non sappiamo se questa vita è di tipo biologico o geologico. Uno degli autori della ricerca, il Dr. Michael Mumma del NASA Goddard Space Flight Center di Greenbelt, afferma che non ci sono ancora abbastanza informazioni per capire appunto se il metano sia di origine biologica o geologica. Il metano comunque ci dice che il pianeta è ancora vivo, almeno dal punto di vista geologico. Per Dumma è quasi come se il pianeta rosso ci stesse lanciando una sfida.. Le sue parole: "Right now, we don’t have enough information to tell if biology or geology -- or both -- is producing the methane on Mars. ... But it does tell us that the planet is still alive, at least in a geologic sense. It's as if Mars is challenging us, saying, hey, find out what this means." È possibile che il metano sia prodotto da microorganismi che vivono sotto la superficie, dove potrebbe esserci acqua in forma liquida. Questa ipotesi potrebbe spiegare perchè il gas è stato rilevato solo in alcuni periodi e solo in alcune zone del pianeta.
Come segnala Science, per avere informazioni più precise dovremo aspettare il 2011, quando su Marte atterrerà la nuova sonda robotica Mars Science Laboratory rover.
L'immagine delle emissioni di metano è disponibile sul sito ufficiale. Altre immagini e animazioni possono essere reperite sul link appositamente creato dalla NASA. Di seguito un video con l'intervista al Dr. Dumma.

sabato

ciao a tutti..ora ci troviamo in laboratorio di informatica..il prof ci ha appena fatto i complimenti per come ci siamo comportati ieri =)..e ci ha dato un nuovo link da visitare

http://www.didasca.info/

dopo avremo 2 ore di tecnica e una di italiano che pero interroga..almeno riposo un po =)..

niente oggi non so ancora cosa faccio...booo..vi diro poi...

ciaociao!!!!!

venerdì, gennaio 16, 2009

Google Video e Google Blocco Note, addio


Anche Google risente della recessione, oppure più semplicemente ha deciso che è inutile tenere in vita servizi che non hanno raggiunto il successo sperato al momento del lancio.
Il primo ad andarsene era stato Lively, che avrebbe dovuto essere il principale concorrente di Second Life; ora parecchi altri seguono.
La prima vittima dell'ondata attuale è Google Video: considerato il successo di YouTube, Google Video non era che un doppione nelle mani della stessa società.
Altri servizi sono meno noti, e proprio per questo scompariranno: Jaiku, per esempio, che era un concorrente di Twitter, o Dodgeball, servizio di mobile social networking acquisito poco più di tre anni fa.
Scompaiono anche Notebook (Blocco Note nella versione italiana), che consentiva di prendere appunti durante la navigazione, Catalog Search e Mashup Editor.
Si tratta insomma di una vera potatura dei rami che non portano frutto; una pratica cui Google non si dedica da sola. Anche Yahoo, ora dotata di un nuovo Ceo, ha deciso di chiudere qualche servizio iniziando da Content Match in Europa: doveva essere l'alternativa a Google Adsense.

venerdi

ciao..oggi è stato un giorno molto divertente..siamo andati alle scuole elementari di poggiridenti..per spiegare ai bambini un po di html..all'inizio ci siamo divertiti tutti scegliendo i nostri 2 accompagnatori =)..poi siamo passati alla spiegazione,..

poi niente..volevo ringraziare il prof che ci ha fornito una penna usb per tutti =) grazie prof..

e domani finalmente è sabato..cosi ce la domenica..e cio vuol dire dormire =)=)..

ora vi lascio..ciaociao

lunedì, gennaio 12, 2009

LG Dislay: conquista i computer Apple


LG diventa un partner privilegiato di Apple. La società coreana, specializzata in prodotti di elettronica di consumo ma anche secondo produttore al mondo di pannelli LCD, ha firmato con Cupertino un accordo quinquennale per la fornitura di questo tipo di display. A dare la notizia è stata nella notte la stessa LG che ha fatto sapere che Apple pagherà questo mese 500 milioni di dollari in seguito alla stretta di mano.
"Nonostante LG Display - ha detto Son Young Jun, portavoce della società - abbia già un accordo con Apple, la durata dell'accordo e la portata dell'anticipo di cassa per esso dimostrano che le due realtà sono coinvolte in una alleanza strategia di lungo termine".
Secondo Park San Hyun, un analista di HI Investment & Securities, LG fornisce già oggi il 70% dei display ad Apple, ma con un contratto di cinque anni Apple si garantisce sia sotto il profilo della continuità che dei prezzi. I costi in ribasso che hanno segnato gli ultimi mesi, infatti, non sono destinati a perdurare nel tempo.

lunedi

ciao a tutti..eccoci di nuovo qui..aaaaa ho appena finito di cenare =)
comunque oggi a scuola in informatica abbaimo continuato il manuale di xhtml..ora ho fatto la prima pagina..poi abbelliro...ho tempo fino a venerdi dai..

oggi pomeriggio ho studiato un po italiano xk mercoledi mi interroga x recuperare..uff..poi manuale..poi basta riposato =)

ora vi lascio...ciaociao a tutti e buona serata

io dall'uovo non mi muovo

Io dall' uovo non mi muovo
Io dall' uovo non mi muovo
se non so cosa trovo
fuor dall' uscio
del mio guscio
il pulcin così pensò
e nell' uovo si tappò
tanto ben che soffocò.

domenica, gennaio 11, 2009

Microsoft: Windows 7 beta disponibile al pubblico

Microsoft ha rilasciato finalmente al pubblico la release beta 1 del nuovo sistema operativo Windows 7. La risposta dell'utenza è stata fin troppo massiccia: i server sono al momento completamente intasati, ed i tecnici si stanno adoperando per sistemare la situazione. -->
Nonostante la beta di Windows 7 fosse già reperibile da alcuni giorni sulle reti p2p, e da giovedì anche per gli abbonati di TechNet, TechBeta e MSDN, l'amministratore delegato di Microsoft Steve Ballmer ha mostrato una incredibile esuberanza nell'annunciare, durante lo scorso pomeriggio del CES di Las Vegas, la disponibilità pubblica del software. Non appena le immagini della versione a 32 e 64 bit della build 7000 sono diventate raggiungibili i server sono stati sommersi dalle richieste, tanto che gli utenti che effettivamente sono riusciti ad impadronirsi di una ISO completa sono tutt'ora veramente pochi.

Sulla sezione del sito Microsoft dedicato a Windows 7 è apparso da alcune ore il seguente messaggio: "Vi ringraziamo per il vostro interesse nei confronti di Windows 7 Beta. I volumi sono stati fenomenali; stiamo procedendo all'aggiunta di ulteriori server per gestire le richieste. Ci scusiamo per il ritardo, ripristineremo l'accesso alla Beta non appena saremo in grado di garantire una esperienza di download di qualità."


La versione beta scaricabile dal sito ufficiale, previa registrazione gratuita, sarà utilizzabile sino al 1° agosto. E’ altrettanto vero che circola da circa 10 giorni, sul canale P2P Torrent una versione a 32 bit, la build 7000, ma naturalmente consigliamo di affidarsi solo ai canali ufficiali. Tornando alla presentazione, sul palco il CEO Steve Ballmer ha ha ampiamente spiegato le doti del nuovo S.O., soprattutto elogiando la nuova taskbar, ottimizzata per velocizzare il passaggio da un’applicazione all’altra ed ai programmi utilizzati con più frequenza e la possibilità di trasmettere in streaming i contenuti multimediali quali foto, immagini, video e musica.

domenica

ciao..eccoci qui alla sera della domenica..e come sempre sono stanchissimo...ieri sera sono andato al compleanno della mia ex compagna di classe..la lara..ma si è stato bello e divertente..a parte che si ha tirato un po troppo l'orario =)

e va be ho riposato poi oggi =)..
domani rincomincia un'altra settimana di scuola..speriamo che passi veloce =)..

poi niente dai..vi lascio...ciaociao
buonaserata..

venerdì, gennaio 09, 2009

Hyper Text Transfer Protocol

L'Hyper Text Transfer Protocol (HTTP) (protocollo di trasferimento di un ipertesto). Usato come principale sistema per la trasmissione di informazioni sul web. Le specifiche del protocollo sono gestite dal World Wide Web Consortium (W3C).
La prima versione, la 0.9, dell'HTTP risale alla fine degli anni '80 del XX secolo e costituiva, insieme con l'HTML e gli URL, il nucleo base della World Wide Web WWW global information initiative" portata avanti da Tim Berners-Lee al CERN di Ginevra per la condivisione delle informazioni tra la comunità dei fisici delle alte energie. La prima versione effettivamente disponibile del protocollo, la HTTP/1.0, venne implementata dallo stesso Berners-Lee nel 1991 e proposta come RFC 1945 all'ente normatore IETF nel 1996. Con la diffusione di NCSA Mosaic, un browser grafico di facile uso, il WWW conobbe un successo crescente e divennero evidenti alcuni limiti della versione 1.0 del protocollo, in particolare:
l'impossibilità di ospitare più siti www sullo stesso server (virtual host)
il mancato riuso delle connessioni disponibili
l'insufficienza dei meccanismi di sicurezza
Il protocollo venne quindi esteso nella versione HTTP/1.1, presentato come RFC 2068 nel 1997 e successivamente aggiornato nel 1999 come descritto dal RFC 2616
L'HTTP funziona su un meccanismo richiesta/risposta (client/server): il client esegue una richiesta ed il server restituisce la risposta. Nell'uso comune il client corrisponde al browser ed il server al sito web. Vi sono quindi due tipi di messaggi HTTP: messaggi richiesta e messaggi risposta.
HTTP differisce da altri protocolli di livello 7 come FTP, per il fatto che le connessioni vengono generalmente chiuse una volta che una particolare richiesta (o una serie di richieste correlate) è stata soddisfatta. Questo comportamento rende il protocollo HTTP ideale per il World Wide Web, in cui le pagine molto spesso contengono dei collegamenti (link) a pagine ospitate da altri server. Talvolta però pone problemi agli sviluppatori di contenuti web, perché la natura senza stato (stateless) costringe ad utilizzare dei metodi alternativi per conservare lo stato dell'utente. Spesso questi metodi si basano sull'uso dei cookie.

venerdi

ciao a tutti..adesso ci troviamo in laboratorio in quanto lezione di informatica =) il prof ci sta spiegando la X di xhtml..non sembra difficile..anche se la prima pagina che ho fatto era sbagliata =)..va be migliorero spero )=)

poi altro niente di economia abbiamo incominciato il programma di recupero..di matematica idem e di italiano mancava ancora la prof cosi abbiamo fatto tecnica =(..

oggi incomincero a ripassare qualcosa..devo andare bene il 2 quadrimestre..

ora vi lascio ciaociao!!

giovedì, gennaio 08, 2009

Cristiano si schianta in Ferrari

L'ala del Manchester United Cristiano Ronaldo è stata protagonista di un brutto incidente stradale, fortunatamente senza conseguenze. Il fresco Pallone d'Oro, al volante della sua Ferrari, è sbandato all'interno di un tunnel nei pressi dell'aeroporto di Manchester: la vettura è andata distrutta, ma il giocatore ne è uscito praticamente illeso. "La parte anteriore della Ferrari era completamente rovinata. C'erano pezzi di metallo e detriti ovunque. Ronaldo era in piedi accanto alla macchina piuttosto scosso. E' stata mia figlia a riconoscerlo. E' incredibile che stesse bene, perché la sua macchina era veramente messa male", ha raccontato un testimone al tabloid "Sun".


Il giocatore, visibilmente sotto shock, è stato sottoposto anche alla prova del palloncino, che comunque ha dato esito negativo. Secondo un testimone, dietro alla Ferrari del portoghese viaggiava la macchina di Edwin van der Sar che comunque non sarebbe stato coinvolto nell'incidente. I due, stavano rientrando a casa dopo la trasferta di mercoledì in Coppa di Lega contro il Derby County (dove i Red Devils sono stati sconfitti per 1-0)
Passata la paura, Ronaldo ha poi raggiunto il campo d'allenamento del Manchester dove si è regolarmente allenato. Anche il club ha voluto rassicurare tutti sulle condizioni del fuoriclasse attraverso un comunicato: "Ronaldo non ha avuto bisogno di ricorrere a cure modiche, sta bene e si è allenato regolarmente".
Ferguson, dunque, dovrebbe poter contare sul portoghese per il big match di campionato contro il Chelsea in programma domenica prossima e chissà che questa volta non gli paghi anche il taxi...

Sony introduce Vaio P, ultraportatile da 640 grammi

L'ultraportatile di Sony, di cui si vociferava da tempo e la cui presentazione era attesa al Ces di Las Vegas, esiste davvero: si chiama Vaio P ed è uno dei notebook più leggeri oggi disponibili.
Pesa meno di 640 grammi e presenta un display da 8 pollici retroilluminato a Led; la risoluzione è di 1.600 x 768 pixel: si tratta di valori non usuali, la cui utilità andrà dimostrata ma che Sony ritiene ottimo per evitare di usare la barra laterale di scorrimento delle pagine web.
Il sistema operativo è Windows Vista Business Sp1; chi non ama l'interfaccia di Microsoft può sfruttare la XrossMediaBar - importata dalle console di gioco Psp e presente anche sugli ultimi modelli di Tv Bravia - per accedere a Internet e utilizzare altre funzioni, come la messaggistica istantanea e la riproduzione musicale.
Il processore è un Intel Atom Z530 o Z520 a seconda dei modelli affiancato da 2.048 Mbyte di Ram, mentre il disco rigido può essere un tradizionale hard disk da 60 Gbyte oppure un Ssd da 128 Gbyte.
La connettività è di tutto rispetto: il modem 3G integrato permette di sfruttare la connessione Hsdpa fino a 7,2 Mbit al secondo a quella Hsupa fino a 2 Mbit al secondo. È naturalmente presente il supporto agli standard Wi-Fi 802.11a/b/g e Draft-n e Bluetooth. In più sono presenti un modulo Gps e l'immancabile webcam.
Gli ultraportatili Vaio della serie P saranno commercializzati a partire da febbraio 2009 in Francia, Germania, Italia, Spagna, Russia e nel Regno Unito. Tutti i modelli possono già essere prenotati dal sito di Sony;

GIOVEDI

oooooo finalmente sono riuscito ad usare il pc =)..almeno per scrivere un paio di post..=)
Cmq oggi giornata normale con prima ora ragioneria dove ci ha consegnato le verifice fatte prima delle vacanze e ho preso un bel 6
poi dovevamo avere italiano soltanto che mancava la prof e allora siamo andati in laboratorio (meglio) =) dove abbiamo incominciato il primo "sito" il xhtml..ultimato a casa =)

infine matematica e diritto..

poi niente oggi sono andato a fare un giro coi miei per sondrio dove ho incontrato il prof jafet =) con cui ho parlato un attimo..

dai ora vi lascio..
ciaociao!!!!!!!!!

mercoledì, gennaio 07, 2009

Tanto software e meno hardware nel MacWorld di Apple

Poco insistenti i rumor che hanno tenuto banco nei giorni precedenti l'avvio ufficiale del MacWorld, segno che le attese erano comunque contenute. E gli annunci effettivi hanno in qualche modo giustificato il tono più sommesso dei tam tam.In questa apertura d'anno, il keynote inaugurale del MacWorld, gtenuto da Phil Schiller, ha visto più che altro aggiornamenti, alcuni significativi, all'offerta esistente. Sul fronte hardware la novità è rappresentata da un nuovo MacBook Pro da 17 pollici, con scocca unibody in alluminio e una nuova batteria che promette fino a 8 ore di attività e 1.000 cicli di ricarica. Processori Intel Core 2 Duo mobile, scheda grafica Nvidia e un concept fortemente orientatoal rispetto ambientale ne costituiscono il cuore. Il nuovo MacBook Pro da 17” ha uno spessore di 2,48 cm e un peso di 2,73 Kg, monta uno schermo lucido ultra sottile, widescreen 1920 x 1200 e integra un processore Intel Core 2 Duo a 2,93 GHz, fino a 8GB di memoria DDR3. E' disponibile con un disco rigido standard da 320GB a 5400 rpm e tre opzioni: un hard disk standard da 320GB a 7200 rpm e due dischi a stato solido da 128GB e 256 GB. Non manca infine la Mini DisplayPort.La disponibilità commerciale del prodotto è attesa per fine mese a un prezzo di 2.499 euro. Sul fronte software, la novità è rappresentata da iLife 09, che include importanti aggiornamenti ai software iPhoto, iMovie e GarageBand e integra iDVD e una versione aggiornata di iWeb.Per quanto riguarda iPhoto, migliorata è la capacità di organizzazione automatica delle foto in Eventi con l'introduzione di Faces e Places, mentre in iMovie si aggiungono nuove funzionalità quali Precision Editor, la stabilizzazione video, il drag-and-drop avanzato e le mappe animate. Per quanto riguarda le novità contenute in Garage Band, è stato posto l'accento soprattutto su “learn to play”, vale a dire una serie di video lezioni per imparare a suonare pianoforte e chitarra, alcune delle quali, disponibili come opzioni acquistabili separatamente sullo store di Garage Band, saranno tenute da big della canzone quali Sting o Nora Jones.Il nuovo iLife verrà integrato in ogni nuovo Mac, mentre l'aggiornamento per gli utenti esistenti è già disponibile a 79 euro.Importanti, infine, le novità che riguardano iTunes. Innanzi tutto si introduce un concetto di flessibilità sui prezzi: le canzoni sono proposte a 0.69, 0.99 e 1.29 euro a partire dal prossimo mese di aprile. In secondo luogo viene annunciata la disponibilità di iTunes Plus, con i brani drm free: 8 milioni già disponibili, destinati ai diventare 10 milioni entro tre mesi. Infine, per gli utenti di iPhone, lo Store di iTunes sarà accessibile non solo con collegamento wi-fi ma con normale collegamento 3G.

play list


VideoPlaylist
I made this video playlist at myflashfetish.com