Il linguaggio Java
è un linguaggio di programmazione orientato agli oggetti, derivato dal C++ (e quindi indirettamente dal C) e creato da James Gosling e altri ingegneri di Sun Microsystems. Il gruppo iniziò a lavorare nel 1991, il linguaggio inizialmente si chiamava Oak. Il nome fu successivamente cambiato in Java a causa di un problema di copyright (il linguaggio di programmazione Oak esisteva già nel 1991). Java fu annunciato ufficialmente il 23 maggio 1995 a SunWorld. La piattaforma di programmazione Java è fondata sul linguaggio stesso, sulla Java Virtual Machine (JVM) e sulle API. Java è un marchio registrato di Sun Microsystems. Il 13 novembre 2006 la Sun Microsystems ha rilasciato la sua implementazione del compilatore Java e della macchina virtuale sotto licenza GPL[1]. L'8 maggio 2007 SUN ha rilasciato anche le librerie (tranne alcune componenti non di sua proprietà) sotto licenza GPL rendendo Java un linguaggio di programmazione la cui implementazione di riferimento è libera.
Java venne creato per soddisfare quattro scopi:
- essere orientato agli oggetti
- essere indipendente dalla piattaforma
- contenere strumenti e librerie per il networking
- essere progettato per eseguire codice da sorgenti remote in modo sicuro
Per facilitare il passaggio a questo linguaggio per i programmatori old-fashioned legati in particolare a linguaggi come il C la sintassi di base (strutture di controllo, operatori e così via) è stata mantenuta pressoché identica.
Come programmare in Java
La programmazione in Java è una specializzazione della programmazione con linguaggi orientati agli oggetti.
Il linguaggio Java è un linguaggio orientato agli oggetti con una sintassi simile al linguaggio C e al linguaggio C++. Allo sviluppatore già esperto di programmazione OOP, alcuni punti dovrebbero essere evidenziati:
Java supporta solo la singola ereditarietà di classi, ma permette l'ereditarietà multipla di interfacce.
Java ha una libreria di classi molto grande (detta Java API) simile a SmallTalk, e supporta molte caratteristiche, dai contenitori di oggetti a complesse esigenze di sicurezza.
Java viene eseguito attraverso una Virtual Machine
L'apprendimento del linguaggio non è difficile. La vastità delle "librerie" (o più correttamente package) standard del linguaggio è tale da renderne praticamente impossibile la "padronanza"; per programmare in Java è dunque necessario avere a disposizione la documentazione delle API del linguaggio, disponibile in linea sul sito ufficiale.
Un buon punto di partenza per imparare Java è il tutorial di Sun.
Per sviluppare programmi in Java è teoricamente sufficiente un qualsiasi editor di testo; in pratica, se si vuole scrivere qualcosa di più del classico hello world, occorre un ambiente di sviluppo integrato. Esistono diversi IDE (Integrated Development Environment, ambiente di sviluppo integrato), alcuni gratuiti ed altri a pagamento.
Fra questi quello più premiato è IntelliJ IDEA vincitore fra l'altro del premio Best Java IDE 2005 rilasciato da JDJ. Si tratta di un IDE completo, molto funzionale ed in grado di garantire una padronanza completa del codice che si sta sviluppando.
Un ambiente di sviluppo per Java gratuito e soprattutto leggero è BlueJ, di chiara impostazione didattica, e disponibile per tutti i sistemi operativi al sito gratuito http://www.bluej.org/. Un altro ambiente per lo sviluppo in Java (e non solo) è Eclipse, donato alla comunità di sviluppatori da IBM e scaricabile dalla pagina http://www.eclipse.org/. Eclipse è più avanzato e potente, è libero e disponibile per molti sistemi operativi; da notare che quest'ultimo è strutturato con un'architettura a plugin che permette l'aggiunta di ulteriori funzionalità semplicemente scaricando ed installando il relativo plugin (si veda ad esempio eclipse plugins).
La Sun stessa ha promosso lo sviluppo di un ambiente di sviluppo gratuito e open source chiamato NetBeans e lo mette a disposizione gratuitamente insieme a Sun Java Studio. Questi due ambienti sono scritti in Java e NetBeans è distribuito (opzionalmente) insieme alla macchina virtuale [1]. Come entità separata, NetBeans è scaricabile da netbeans.org. Uno degli IDE commerciali più diffusi è JBuilder prodotto dalla Borland.
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